Festival Federico Cesi: il 12 agosto prossimo, ad Acquasparta, "Le stagioni dell'angelo" in compagnia del compositore Bosso.

Si intitola “Le stagioni dell’angelo” il concerto in programma venerdì 12 agosto alle ore 21.30 a palazzo Cesi di Acquasparta.

Lo spettacolo è inserito all’interno del cartellone della 15esima edizione del Festival Federico Cesi, organizzato dall’associazione Fabrica Harmonica, che proseguirà fino al prossimo 25 agosto nei Comuni di Terni, Acquasparta, Montecastrilli e San Gemini.

Quello del 12 agosto sarà un coinvolgente ed appassionante viaggio dedicato al tango argentino con musiche di Piazzolla e Bosso, a cura del Bosso Tango Concept, con Ivana Zecca al clarinetto, Davide Vendramin al bandoneón, Andres Jorge Bosso al violoncello e Paolo Badini al contrabbasso

“Le stagioni dell’angelo”: un percorso che proseguirà per visioni, bozzetti, composizioni di forte carica evocativa e cinematica

In “Le stagioni dell’angelo”, nello specifico, una ricerca timbrica e un disegno di elegante estetica permeeranno l’intero tragitto. Immagini sonore, ognuna caratteristica e peculiare, si alterneranno con istanti di lirica sospensione, alimentando l’illusione di pensare la danza sudamericana come espressione attuale e reinvenzione del suono della città. Il compositore e violoncellista Andres Jorge Bosso e i suoi accompagneranno l’ascoltatore in un viaggio, un percorso che proseguirà per visioni, bozzetti, composizioni di forte carica evocativa e cinematica, che non appartengono a nessun genere. Si partirà dal tango, dunque, per arrivare al free jazz; il tutto adagiato su una nobile e solida matrice classica.

“Musica Sefardi Hoy”, il penultimo concerto della stagione a San Gemini

Il penultimo concerto della stagione, invece, è in programma per giovedì 18 agosto al Teatro Comunale di San Gemini. Con la “Musica Sefardi Hoy” salirà sul palco il Gruppo Durme composto dalla voce di Ana Corellano, dal piano di Enrique Lleida, dalle percussioni di Santiago Lleida, dal clarinetto e dal sax di Fernando Lleida.

La musica sefardita

La musica sefardita mantiene, nel suo nucleo fondamentale, tracce di elementi arcaici, forme e cadenze tipiche della musica dei menestrelli dell’occidente medievale. Il ruolo centrale nella musica degli ebrei di Spagna è affidato al canto femminile. Era compito delle donne, difatti, scandire con la loro voce la vita all’interno della comunità, e, proprio come i menestrelli, raccontavano storie accompagnandosi con il tamburello. Sulla base di un’analisi moderna è logico affermare che la musica sefardita è costituita da diversi elementi stratificati nei secoli: una forte base medievale ispanica data dal genere narrativo “romance”; differenti elementi arabo-andalusi, turchi, e più generalmente balcanici, che si rivelano nell’utilizzo degli strumenti, nelle sonorità.

15esima edizione del Festival Federico Cesi: come prenotarsi per i concerti

La 15esima edizione del Festival Federico Cesi, dedicata a “La Grande Musica”, ha il patrocinio della Regione Umbria, della Diocesi di Orvieto-Todi e dei Comuni che la ospitano, nonché il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni. Tutti i concerti sono ad ingresso libero. E’ consigliata la prenotazione all’indirizzo mail fabricaharmonica@gmail.com, o ai numeri 393 9145351 – 389 6638112.